L’#Rrahmanidocet è coniato da me stesso sui social:
Docet proviene dal verbo doceo (latino) che significa insegna-
Rrahmani insegna.
Il kosovaro viene acquistato dal Napoli nel mese di gennaio del 2020, viene lasciato in prestito al Verona per ulteriori 6 mesi.
Una volta arrivato a Napoli fatica a trovare un posto da titolare vista la coppia difensiva Koulibaly-Manolas che però ad un tratto inizia a vacillare.
𝗟’𝗲𝗽𝗶𝘀𝗼𝗱𝗶𝗼,𝗨𝗱𝗶𝗻𝗲𝘀𝗲–𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 𝟭–𝟮
Alla Dacia Arena va in scena la sfida tra bianconeri e azzurri, i partenopei si portano in vantaggio grazie ad un rigore siglato da Lorenzo Insigne ma poi Lasagna firma l’1-1 dopo un passaggio all’indietro calcolato male dal kosovaro.
Rrahmani era subentrato nella gara visto l’infortunio di Manolas, è lì che capì il vero valore di Rrahmani…
ad ogni modo, il napoli grazie ad una rete di Bakayoko al 95’ vinse la gara, di conseguenza furono in pochi a rendersi conto dell’errore del difensore ex Verona.
𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶–𝗝𝘂𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝘀 𝟭–𝟬
Il Napoli incontra la Juventus,la sfida decimata con la coppia difensiva composta da Rrahmani-Maksimovic.
In quella gara a stento passó l’aria, il serbo ed il kosovaro furono perfetti ma Rrahmani si contraddistinse visto il rigore procurato, un po’ come successe qualche mese dopo a Firenze contro la Fiorentina.
𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱’𝗲̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗥𝗿𝗮𝗵𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗮𝗱 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲?
Sarebbe banale dire che l’apporto di Rrahmani fu fondamentale per andare in Champions (sigló anche il goal contro l’Hellas Verona all’ultima giornata) per cui il fato decise di intervenire e porre fine ai dubbi di mister Gattuso prima e mister Spalletti poi.
Arriva il giorno di Napoli-Juventus (terminó 2-1)
fu la prima vittoria di Spalletti contro Massimiliano Allegri.
La Juventus passa in vantaggio grazie ad un goal di Alvaro Morata propiziato da un errore di Kostas Manolas, dopo un po’ il greco dovette far fronte a uno dei soliti infortuni che hanno contraddistinto (in negativo) la sua carriera.
Inutile dire che dall’entrata in campo di Rrahmani, il Napoli non subì affatto le azioni offensive dei bianconeri e nel secondo tempo vinse il match.
La chiave di lettura più importante è l’apporto che il kosovaro fornisce al suo compagno di reparto (quest’anno è stato Kim).
Rrahmani ha plasmato Kim Min Jae un po’ come Albiol fece con Kalidou Koulibaly
Amir è un giocatore cruciale per il Napoli e spesso ciò che è essenziale è invisibile a gli occhi.
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