Altezza: 1,82
Posizioni: CM/AM/RW
Ruolo:Playmaker
Punti di forza: passaggio, visione, creatività, tecnica, controllo palla, gioco di prima, contrasti,impegno
Piede: sx
Antonio Vergara nato a Frattaminore il 16 gennaio 2003. È entrato a far parte del settore giovanile del Napoli da giovanissimo, all’età di 11 anni. Dopo la lunga trafila nelle giovanili Spalletti rimase impressionato dalla sua qualità al punto da aggregare il ragazzo alla prima squadra. Ricordiamo tutti quella amichevole persa col Benevento che permise a ragazzi come Vergara di farsi apprezzare al grande pubblico. Antonio Vergara si distingue per la sua versatilità in campo, potendo agire sia come mezzala che come trequartista. Inoltre, è stato impiegato in alcuni casi anche come laterale destro sulla fascia. La sua capacità di adattarsi a diverse posizioni dimostra la sua duttilità tattica e la sua disponibilità a mettersi al servizio della squadra. Oltre alla sua versatilità, Vergara si fa notare per la sua velocità, che gli consente di superare gli avversari e creare pericoli in avanti.
Le sue qualità tecniche sono pregevoli, dimostrando un controllo di palla sicuro e precisione nei passaggi. Grazie alla sua combinazione di velocità e abilità tecnica, Vergara rappresenta una minaccia per le difese avversarie e contribuisce al gioco offensivo della squadra. La sua poliedricità e talento lo rendono un elemento prezioso, offrendo opzioni tattiche e aggiungendo valore alla squadra in cui gioca in diverse posizioni sul campo. Il calcio moderno ha visto l’evoluzione dei ruoli e Antonio Vergara rappresenta un esempio di questa trasformazione. Non è semplicemente un regista, ma va oltre il suo ruolo tradizionale. Vergara si distingue per la sua versatilità, poiché può agire sia come trequartista che come mezzala, adattandosi alle esigenze del gioco e della situazione in campo.
Ciò che rende Vergara un giocatore speciale è la sua capacità di leggere il gioco e di modulare la sua posizione in base alle necessità della squadra. Collega i reparti, facilitando la connessione tra difesa e attacco, e dimostra grande abilità nel distribuire assist anche quando si trova sotto pressione. Antonio Vergara ha iniziato a farsi notare quando giocava nell’Under 17, sotto la guida del mister Carnevale, con un modulo tattico 4-3-3 o 4-2-3-1. Indossando la maglia numero 10, era la fonte principale del gioco della squadra, dimostrando grande capacità nel creare opportunità per i compagni di squadra. Tuttavia, non si è limitato solo al gioco offensivo, ma si è anche distinto per la sua determinazione nei contrasti e nei ripiegamenti difensivi. La sua versatilità e il suo impegno in tutte le fasi di gioco hanno contribuito al suo successo e alla sua crescita come calciatore. 16 partite 4 gol 2 assist. Nell’ultima fase del percorso delle giovanili, precisamente nella squadra Primavera del Napoli, Antonio Vergara svolgeva un ruolo fondamentale come costruttore di gioco e fantasista. All’interno del sistema tattico adottato dall’allenatore Nicolò Frustalupi, caratterizzato, prevalentemente, da un modulo 3-4-2-1, Vergara si distingue come il fulcro della squadra, assumeva il compito di orchestrare le azioni offensive e di creare opportunità per i compagni di squadra. Nel modulo 3-4-2-1, Vergara aveva il compito di operare come uno dei due trequartisti, sfruttando i suoi talenti di fantasista per creare gioco e incantare con le sue giocate. La sua presenza nel centrocampo azzurro è stata essenziale per la salvezza della squadra Primavera del Napoli quell’anno. Una delle partite che mi hanno più emozionato del talento di Frattaminore è stata sicuramente quella contro la Fiorentina, che si è conclusa con una vittoria per 3-2 garantendo la matematica salvezza al Napoli Primavera. Durante questo incontro, si possono apprezzare molte delle qualità di Vergara, tra cui la sua determinazione e impegno.
In particolare, verso la fine della partita con il punteggio di 2-2, Vergara dimostra la sua voglia di vincere. Nonostante sia esausto dopo aver corso per tutta la gara, si dirige verso il fallo laterale dopo un rilancio di Idasiak e raccoglie il pallone. Con grande determinazione, affronta la difesa viola e riesce a procurarsi un rigore, successivamente trasformato da Iaccarino (di cui parleremo presto).
Questa situazione mette in risalto la grinta e l’abilità di prendere iniziativa anche nei momenti cruciali della partita. youtube.com/watch?v=Q-WLpl
Nel corso del Campionato Primavera 1, Vergara ha accumulato 2 gol e ben 14 assist dimostrando il suo talento e attirando l’attenzione della dirigenza del Napoli ed altri club. youtube.com/watch?v=u4wIz_
Antonio Vergara è senza dubbio una delle nuove gemme del Napoli, un talento promettente che sta guadagnando sempre più riconoscimento nel panorama calcistico partenopeo. Infatti, dopo una prima ipotesi di rimanere in rosa, durante l’estate della stagione 2022/2023, Antonio Vergara si trasferisce in prestito alla Pro Vercelli insieme al suo compagno di reparto Coli Saco, militando così in Serie C. Inizialmente, ha incontrato alcune difficoltà dovute al salto di categoria e alla necessità di adattarsi a un calcio più fisico, oltre che a confrontarsi con avversari che non esitavano ad atterrare il ragazzo dopo un tunnel o un dribbling. Tuttavia, nel corso della stagione, è riuscito a conquistare il posto da titolare indiscusso nella squadra piemontese e durante il suo prestito a Vercelli dimostra tutto il suo valore arrivando a segnare 3 gol e fornendo un’abbondante quantità di assist. Vergara viene spesso impiegato come trequartista, nei due centrocampo o talvolta come ala destra nel 4-2-3-1, mostrandosi come il vero cervello del centrocampo piemontese. Il Napoli ha seguito attentamente le prestazioni di Vergara e ne ha apprezzato le doti, testimoniate dall’enorme attenzione che gli viene riservata. Anche i tifosi della Pro Vercelli sono rimasti entusiasti del suo talento, definendolo un giocatore incredibile e degno della Serie A.
E non possiamo che essere d’accordo! youtube.com/watch?v=XrzAcz
Attualmente è partito per il ritiro di Dimaro con il Napoli, in attesa che rientrino alcuni giocatori, così da poter andare a giocare, ma chissà che il futuro non ci riservi sorprese. Nel frattempo, ad attenderlo c’è un nuovo salto di categoria, la Serie B, con la Reggiana guidata dal mister Nesta. Questo nuovo passo nella sua carriera rappresenta un’opportunità per Vergara di mettersi alla prova a un livello superiore e dimostrare il suo talento. La Serie B è un campionato competitivo e affrontare questa sfida con la Reggiana gli permetterà di continuare a crescere come calciatore. Non resta che attendere con interesse l’evolversi della sua carriera e vedere quali sorprese il futuro potrebbe riservare per Antonio Vergara. La sua determinazione e impegno lo guideranno sicuramente nel perseguire i suoi obiettivi e raggiungere nuovi traguardi per coronare il suo sogno di giocare nel Napoli.
La Redazione Meme Napoli è un gruppo di amici, giornalisti ed aspiranti giornalisti, ma soprattutto tifosi del Napoli, che contribuiscono, tramite le colonne di memenapoli.com, con la propria passione per il calcio ed il Calcio Napoli a diffondere notizie, editoriali, informazioni e analisi post partita dedicate a tutti i tifosi del Napoli e non solo.
