Adriano Celentano, nel 1967 scrisse in una delle sue canzoni più celebri: “siamo la coppia più bella del mondo e ci dispiace per gli altri, che son tristi, son tristi”.
Voci di corridoio dicono che negli uffici di Castel Volturno quando entrano a braccetto Maurizio Micheli e Leonardo Mantovani intonano saltellando questa canzone. Scherzi a parte, in Italia, difficilmente le altre squadre di serie A hanno la possibilità di avere due uomini mercato come loro.
Il punto di forza, la conoscenza della materia
Micheli e Mantovani sono una coppia che hanno quasi sempre viaggiato insieme. Hanno girato il mondo in cerca di talenti e gemme da scoprire. Pochi ricordano che fu proprio Micheli a portare Hamsik, recordman di presenze del club azzurro, alle pendici del Vesuvio.
Ma come mai molti li scoprono solo ora?
Perché non sono personaggi che hanno bisogno delle prime pagine dei giornali.
Proprio come un supereroe agisce nell’ombra, la coppia d’oro del club azzurro si muove nel silenzio più assordante che ci sia per il bene della squadra.
Non servono nomi altisonanti ma giocatori funzionali, da prendere e valorizzare per far diventare Napoli ed il Napoli caput mundi.
Il lavoro fatto nell’estate 2022 è da manuale dello scouting.
La Juventus, da ormai 3 anni in difficoltà sotto ogni punto di vista, ha provato a portarseli via ma ADL, consapevole della forza di entrambi, ha lasciato andare il buon Cristiano tenendosi ben stretti gli artefici silenziosi di uno scudetto storico, voluto e bramato da ogni cuore azzurro nel mondo.
Si, hanno preso la punta dell’Iceberg con Giuntoli, peccato che la testa nell’acqua non l’hanno messa per vedere come il Napoli, con la coppia più bella del mondo, abbia costruito letteralmente l’Atlantide dello scouting sostenibile.