Per la rubrica Amarcord, in previsione dell’imminente Napoli-Bologna del prossimo 25 agosto, riproponiamo il precedente Napoli-Bologna terminato 1-5, del 22 ottobre 2000.
Dopo le prime due sconfitte tutto sommato tollerabili con Juve e Inter, il Napoli attende in casa il Bologna di Francesco Guidolin.
Nel corso della settimana che porterà alla sfida con i falsinei, il Napoli effettua due colpi di mercato, uno è il terzino mancino Mauricio Héctor Pineda, il secondo invece è il portiere del Bari Franco Mancini (pretoriano di Zeman) che arriverà all’ombra del Vesuvio dopo una lunga ed estenuante trattativa.
In quel momento il parco portieri del Napoli era composto da Nando Coppola, Luca Mondini, e Valerio Visconti, ed era stato proprio il a difendere nelle prime due apparizioni stagionali i pali dei partenopei con un rendimento tutto sommato positivo.
Tuttavia con l’arrivo del nuovo rinforzo, la dirigenza si chiede se convenga tenere il giovane portierino che era stato uno dei maggiori artefici della promozione l’anno precedente a giocarsi il posto con l’esperto Mancini, oppure mandarlo a “fare le ossa” in B in una squadra che potrebbe garantirgli la titolarità.
Napoli-Bologna 1-5 e l’ultima da titolare di Nando Coppola
Nel frattempo arriva la partita, e un pó a sorpresa, il boemo decide di confermare Coppola tra i pali, la partita sará un disastro, i rossoblú troveranno continui spazi alle spalle dell’altissima difesa del boemo, e nonostante qualche buon intervento, almeno in 3 dei 5 goal segnati dagli emiliani la colpa del portiere napoletano sarà evidente.
Tra questi va ricordato soprattutto il secondo, dove probabilmente anche per dimostrare di essere il portiere bravo coi piedi (corsi e ricorsi storici) che serviva al boemo combinerà un papocchio in collaborazione con Baldini che sarà autore di una rocambolesca autorete.
La partita terminerà tra i fischi dei tifosi e le lacrime del povero Nando che dopo quella maledetta partita deciderà di cambiare aria, andando (ironia della sorte) proprio al Bologna dove sarà per tre stagioni il dodicesimo di Gianluca Pagliuca.
Bimbo di Claudio Bellucci, né aureliota e né delafobico ma pensatore libero ed equilibrato #forzanapolisempre #teambucks #parenziano