Michael Folorunsho ha vissuto un’estate molto confusa.
Rientrato dall’eccellente esperienza di Verona, dove ha messo a segno 5 gol e un assist, ha firmato il nuovo contratto che lo legherà agli azzurri fino al 2029. Un rinnovo più che meritato per il centrocampista italiano che purtroppo non sapeva, che di lì a poco, sarebbe stato messo improvvisamente sul mercato.
Durante il ritiro di Castel di Sangro, infatti, si verificò la famosa lite che portò all’esclusione del centrocampista classe 1998 dal gruppo squadra con l’ipotesi di una sua cessione possibile.
Atalanta, Fiorentina e Lazio.
Queste le tre squadre che furono vicine all’acquisto del calciatore di origine romana, in particolare il club bergamasco, che aveva chiuso di fatti il suo acquisto.
Alla fine il tutto è saltato, poiché il Napoli voleva il 30% di clausola sulla rivendita.
In corsa restarono solamente Lazio e Fiorentina, che, negli ultimi giorni di mercato, hanno fatto di tutto pur di portarselo a casa, ma, all’improvviso, Antonio Conte in persona decise di rimuoverlo dal mercato: voleva chiarire riguardo a quanto accaduto in Abruzzo.
Nei primi giorni di settembre viene organizzato un incontro chiarificatore tra il tecnico salentino, Folorunsho e il suo agente.
L’esito? Frattura risanata e giocatore regolarmente in gruppo.
Il reintegro del centrocampista in squadra è fondamentale per il Napoli: la sua duttilità può essere un’arma per Conte e potrebbe essere visto come l’acquisto mancante di cui i partenopei avevano bisogno.
Con Folorunsho a disposizione si possono immaginare diversi scenari tattici: il primo è quello di piazzarlo nella mediana a due uomini e farlo agire come il centrocampista che, tra i due, va in proiezione offensiva; il secondo scenario è quello che lo vedrebbe agire sul centrodestra al fianco di Kvaratskhelia e alle spalle di Lukaku. E’ il ruolo che aveva fatto anche a Verona e che gli ha fatto fruttare delle prestazioni eccellenti. La terza possibilità è quella di vederlo agire in un 3-5-2 come quel centrocampista che avanza più degli altri e che va a dare una mano agli attaccanti.
L’ultima possibilità potrebbe essere il tocco di classe su un Napoli che mette già paura alle altre squadre sotto la guida di Antonio Conte: Folorunsho esterno a tutta fascia. Analizzando le partite dei partenopei, si nota chiaramente come ci sia uno dei due esterni di centrocampo che avanza più dell’altro e questo potrebbe essere il ruolo perfetto per lui. Conoscendo il giocatore, è risaputo che ha una grande gamba ed è dotato di una stazza fisica importante, il che gli consentirebbe di utilizzarla anche per difendere. Inoltre, con uno come Di Lorenzo messo braccetto di destra, il ruolo di Folorunsho diventa ancora più centrale nei movimenti del Napoli: quando Di Lorenzo sale, Neres si allarga dando la possibilità a Folorunsho di inserirsi alle spalle della difesa e andare al tiro, cosa che sa fare facilmente.
Il Napoli ha tra le mani un giocatore che ha fatto 6 ruoli diversi in carriera e può dare un contributo importante alla squadra, regalando anche diversi spunti.
ChissĂ se Antonio Conte gli darĂ lo spazio che merita.