Il Napoli, al rientro dalla sosta, vince 1-0 contro la nuova Roma di Claudio Ranieri.
Gara che il Napoli ha gestito come voleva per gran parte della partita.
I Giallorossi non sembrano mai essere pericolosi tranne sulla traversa di Dovbyk e il tiro tentato da Baldanzi e si limitano a giocare in maniera molto difensiva.
Il Napoli, invece, attacca con continuità e lo si nota anche dagli 8 calci d’angolo conquistati dagli azzurri e dagli 1.98 di xG.
A risolvere la partita ci pensa proprio Romelu Lukaku, l’ex della partita, che, grazie ad un super assist di Di Lorenzo, anticipa Hummels e la spedisce in rete. Partita mai in discussione con i partenopei che difendono in maniera ordinatissima e non concedono praticamente rischi.
Vittoria fondamentale per gli uomini di Antonio Conte che si portano a 29 punti e conseguentemente di nuovo in vetta alla classifica di una combattutissima Serie A.
Napoli-Roma 1-0: nonostante il successo ci sono fin troppi dubbi…
Nonostante il successo, ci sono fin troppi dubbi: gli azzurri hanno tirato in porta solo due volte su 14 tentativi.
In attacco, oltre al gol di Lukaku e gli acuti di Kvaratskhelia e Neres, non si è quasi mai creata un’occasione da gol concreta, a testimonianza di questo si notano le prestazioni poco eccellenti delle ali del Napoli, proprio con Kvaratskhelia che pare essersi perso nell’ultimo periodo.
Anche Politano, nonostante l’ottimo apporto difensivo, non ha mai creato pericoli sulla destra rendendosi spesso prevedibile e cercando sempre il cross.
Questa poca propositività degli esterni fa ben capire che il loro utilizzo è limitante, specie per il georgiano che, giocando largo e avendo poca libertà tecnica, non aiuta di certo gli azzurri ad aumentare la produttività in attacco.
Parlando di cross, tutte le volte che arrivava una palla in area, non vi era riempimento sufficiente per creare pericoli alla difesa della Roma e quando invece era piena spesso i cross non venivano effettuati con la precisione che ci voleva.
Altro tema di cui è fondamentale parlare è sicuramente l’atteggiamento della squadra dopo il gol segnato e negli ultimi minuti di gara: si è notato che dopo il gol del vantaggio, la squadra ha abbassato sensibilmente il baricentro senza attaccare quasi mai per tentare di segnare un’altra rete per assicurarsi la vittoria.
Facendo così, il Napoli ha messo in pericolo l’unica rete di vantaggio che aveva e ha rischiato in un paio di occasioni di regalare il pareggio alla Roma.
Il comportamento della squadra può essere molto compromettente e alla lunga si può seriamente rischiare di venir beffati proprio sullo scadere dei 90 minuti.
E’ un Napoli che vince, che ha grinta, ma è anche un Napoli che ha bisogno di crescere e cambiare tante cose all’interno del suo asset tecnico-tattico.