Siamo nel gennaio del 2008, il giovane Napoli di Reja dopo un inizio inopinatamente positivo, sta vivendo un momento di lieve flessione che l’aveva fatto scivolare nella parte media della classifica, posizione che era tutto sommato soddisfacente per una squadra appena promossa in serie A.
Eppure, nonostante l’andamento della squadra fosse in linea con gli obiettivi stagionali il presidente non aveva ben digerito il calo che c’era stato sul finire dell’anno e la panchina di “nonno Eddy” sembrava tutt’altro che salda.
Contro i biancocelesti gli azzurri partono subito forte e trovano il vantaggio con Marek Hamsik, neppure il tempo di festeggiare e i capitolini raggiungono prima il pari con un sinistro da fuori di Ledesma e poi il sorpasso con Goran Pandev su assist filtrante di Tare.
Nell’intervallo un nervosismo ADL entra nello spogliatoio invenendo contro squadra e allenatore arrivando con quest’ultimo ad un pericoloso “vis a vis” con il dg Marino che proverà a stemperare gli animi e soprattutto ad allontare ADL dallo spogliatoio.
L’accaduto riesce tuttavia a dare una scossa alla squadra che prova a più riprese a trovare il pareggio trovando però l’opposizione di un Ballotta in gran forma, il quale con i suoi 44 anni proprio in quale stagione batterà il record di anzianità in massima serie, il definitivo 2-2 arriverà infatti solo al 94 con botta da fuori sempre di Marek Hamsik.
Questo pareggio sul finale di Napoli-Lazio 2-2, consentirà al tecnico friuliano di salvare la panchina, e la squadra che superato il giro di boa tornerà a macinare punti centrando a fine stagione un posto in intertoto.
Napoli-Lazio 2-2, le immagini del 20/01/2008
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Bimbo di Claudio Bellucci, né aureliota e né delafobico ma pensatore libero ed equilibrato #forzanapolisempre #teambucks #parenziano
