Il Napoli vince ad Udine ed inanella l’undicesima vittoria in Campionato.
Vittoria fondamentale, che arriva al seguito di due sconfitte con la Lazio che hanno lasciato strascichi e polemiche.
La reazione del Napoli ad Udine è veemente, e a sorridere non è solo il risultato.
La Prestazione degli azzurri infatti, è stata autorevole sotto tutti i punti di vista.
Approccio buono e possesso del pallone e della metà campo avversaria dal primo minuto.
Un episodio sfortunato (mani di Lobotka) rende il sabato in terra Friulana più difficile del previsto e dopo aver metabolizzato il colpo, nella ripresa il Napoli ha ripreso a martellare e finalmente sciorinare una prestazione degna di una squadra in lotta per lo scudetto.
Il gol di Romelu Lukaku (6 gol e 4 assist in 14 partite), la prestazione brillante David Neres e il gol più Contiano della Stagione di Frank Anguissa regalano 3 punti e un Napoli che esce dal Friuli con una consapevolezza.
La consapevolezza di avere un enorme potenziale ancora inespresso.
Penso a Neres, impiegato poco finora, e penso più in generale quanto il lavoro settimanale possa aiutare a crescere in quei famosi ultimi 16 metri tanto dibattuti da inizio Stagione.
È la vittoria della serenità, quella che permette di guarda al futuro con la certezza di essere sulla strada giusta.
Il Napoli c’è.
Che piaccia o meno ai tanti cultori pallonistici del nostro tempo, che a volte, forse, esagerano un po’.
Vivo fuori Napoli, ma Napoli me la porto dentro. Cofondatore e Creator di @memenapoli