22a GIORNATA: NAPOLI-JUVENTUS 2-1 – VOTI E PAGELLE 

 

Per la Rubrica “Il Calcio con la Mela”, a cura di Andrea Melisi “Melos”, ecco le pagelle della 22a Giornata del campionato di serie A, che ha visto gli azzurri vincere il match casalingo contro la Juventus col risultato finale di 2-1.

 

22a GIORNATA: NAPOLI-JUVENTUS 2-1 – VOTI E PAGELLE 

MERET: 6,5 – Strepitosa la sua parata in avvio di match su Yildiz, a cui chiude lo specchio con un gran riflesso da terra. Ennesimo intervento super di una stagione eccellente. Non può nulla, invece, sulla girata ravvicinata di Kolo Muani. Secondo tempo mai impensierito dai calciatori della Juventus 

DI LORENZO: 6 – Gioca una gara prevalentemente difensiva in cui risulta molto attento soprattutto nella ripresa dove è bravissimo a stringere coi centrali per formare una sorta di tre contro tre con gli attaccanti della Juventus. Sbaglia qualche pallone di troppo in uscita nel primo tempo e si fa notare meno in fase offensiva rispetto al solito ma è fondamentale nell’azione del calcio di rigore conquistato da McTominay, portandosi via l’uomo in modo da favorire Lukaku che è libero così di servire lo scozzese al centro dell’area.  

RRAHMANI: 6,5 – Decisivo ad inizio gara per fermare Kolo Muani grazie ad uno strepitoso intervento difensivo. Prestazione solida in marcatura per tutti i 90 minuti, dove non sembra mai soffrire la differenza di passo col neo attaccante della Juventus. Sempre preciso nelle letture. 

JUAN JESUS: 6,5 – Altra partita in cui fa dimenticare l’assenza di Buongiorno. Strano ma vero, il “punto debole” del reparto è diventato un elemento di sicura affidabilità. Qualche piccola sbavatura nel primo tempo ma nella ripresa dimostra grande applicazione tattica, riuscendo ad accorciare quasi sulla linea di metà campo per aggredire le iniziative offensive della Juventus dove risulta sempre efficace. 

SPINAZZOLA: 7 – Altro calciatore che è entrato finalmente in condizione atletica e fisica. E i risultati sono evidenti. A tratti è sembrato lo Spinazzola visto ad Euro2021, grazie a progressioni palla al piede sulla fascia, sovrapposizioni, dribbling, cross e ripiegamenti sempre precisi. Molto efficace la sua associazione con Neres da quel lato. Uno dei pochi migliori in campo anche nel primo tempo opaco degli azzurri. 

LOBOTKA: 6 – Partita a due volti. Nel primo tempo è molto in affanno e la sua regia viene quasi completamente chiusa dal pressing asfissiante dei bianconeri e, soprattutto, sbaglia l’intervento sul cross di Yildiz nell’azione che porta poi al gol di Kolo Muani. Nella ripresa, però, gode di più spazio e torna a fare la differenza salendo di livello sia dal punto di vista della costruzione che nel fare filtro a centrocampo. 

(dal 89° GILMOUR: S.V.) 

ANGUISSA: 7 – Anche per lui partita a due facce. Nel primo tempo è irriconoscibile: quasi sempre in ritardo nei duelli, palloni persi di troppo, passaggi sbagliati ed è sfortunato nel tocco che favorisce l’1-0 di Kolo Muani. Nella ripresa alza i giri del motore e torna a dominare su ogni zona del campo, facendo a pezzi il centrocampo juventino impostando un ritmo infernale. Stacco imperioso che vale il goal del pareggio e il suo quinto goal in campionato (record personale in carriera). 

MCTOMINAY: 6,5 – Gioca una gara in crescendo, incentrata più sulla quantità che sulla qualità. Nel primo tempo è troppo basso e, pur riuscendo a fare da tramite tra difesa e attacco, lo si vede di meno in avanti rispetto al solito. Nella ripresa aumenta il suo raggio d’azione e diventa prezioso per le sortite offensive del Napoli come nell’occasione del calcio di rigore che vale i tre punti: riceve in area da Lukaku, sposta il pallone e inganna il capitano della Juve che in scivolata lo stende in maniera netta. Nel finale la sua forza fisica è determinante per portare a casa il risultato. 

POLITANO: 7 – Prestazione impressionante nelle due fasi. In quella offensiva è sicuramente quello che prova a creare di più tra le fila del Napoli sin dal primo tempo. Ma è nella ripresa che dà il meglio di sè: mette sulla testa di Anguissa il pallone dell’1-1 con un cross al bacio, ispira l’azione del rigore e va più volte vicino al gol. La fotografia della sua partita è il contrasto vinto con Kolo Muani al minuto 82°. Trascinatore totale. 

(dal 82° MAZZOCCHI: S.V.) 

NERES: 6 – Non il solito Neres. Un primo tempo discreto, qualche accelerazione seguita da cross ma nulla più. Nella ripresa prova a svariare di più su tutto il fronte ma cl passare dei minuti sparisce un po’ dal gioco, accendendosi meno di frequente e incidendo poco nello sviluppo delle manovre offensive. 

(dal 92° NGONGE: S.V.) 

LUKAKU: 7,5 – La miglior prestazione di Lukaku in maglia Napoli coincide con l’ennesimo goal siglato in un big match. Resiste al duello con Gatti, riesce a tenere i palloni e smistarli, entra in tutte le azioni pericolose della ripresa: sfiora il gol con un colpo di testa salvato miracolosamente da Di Gregorio, bravissimo a proteggere il pallone e a scaricarlo a Politano prima del cross per la rete di Anguissa, eccezionale nel vedere e servire in maniera perfetta McTominay in area di rigore in occasione del calcio di rigore che lui stesso realizza in maniera glaciale. 

(dal 89° SIMEONE: 6Gioca 6 minuti alla massima intensità, il suo apporto è fondamentale per mettere il risultato in cassaforte. È già iconico il momento in cui da terra si getta sul pallone nel tentativo di vincere un duello in mezzo al campo nei minuti finali.) 

All. CONTE: 7,5 – Il suo Napoli ormai è una macchina da guerra composta da calciatori mentalizzati a sua immagine e somiglianza. Dopo aver risposto da grande squadra ai due “cazzotti” di Bergamo, i suoi ragazzi si ripetono anche con la Juventus e nella ripresa ribaltano lo svantaggio iniziale giocando 45 minuti mostruosi sotto ogni punto di vista. Nel primo tempo il pressing asfissiante degli uomini di Thiago Motta hanno reso molto sterili i tentativi di costruzione degli azzurri che non si sono mai realmente resi pericolosi, anche in virtù del fatto che la Juventus stava bloccando egregiamente gli ultimi 30 metri. Nel secondo tempo, però, la squadra alza i giri del motore e il divario tecnico e fisico è troppo ampio. I bianconeri non riescono mai ad arrivare alla conclusione (al contrario dei primi 45 minuti di gioco), surclassati totalmente dallo strapotere del Napoli in ogni singolo aspetto: scambi di posizione, pressing, riaggressione e duelli sulle seconde palle. Settimo successo di fila con la sensazione che questa squadra possa ambire davvero a qualcosa di grande.. 

 

Grazie a tutti, per aver letto l’articolo NAPOLI-JUVENTUS 2-1 – VOTI E PAGELLE

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MemeNapoli (Social Talk Tv) è il collettivo di tifosi del Calcio Napoli ed appassionati di calcio, nato nell’estate del 2022 da un’idea di (in ordine sparso) Matteo Sorrentino, Vittorio La Sala, Matteo Biccari e Vincenzo Salerno che, con l’ingresso in corso d’opera nel “Direttorio del Collettivo” di Enrico Nappi, utilizzando la piattaforma Twitter, oggi X, ha iniziato ad aggregare amici e tifosi del Napoli.…

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