La terza giornata delle coppe europee ha certificato un fatto: se la Uefa ha introdotto questo format per creare incertezza, dubbi su chi passa o meno, il format allora è pienamente promosso.
Ci ricordiamo come negli anni precedenti dopo 3 giornate del girone composto da 4 squadre c’erano il Manchester City o il Bayern Monaco di turno già a punteggio pieno a cui bastava un pareggio per qualificarsi agli ottavi di finale.
Le tre giornate della classifica unica invece hanno almeno per il momento ribaltato la prospettiva.
Dopo le tantissime sorprese del turno europeo pre sosta, questa giornata non è stata assolutamente da meno!
Partendo dalle italiane, il bilancio tra il martedì e il mercoledì è stato abbastanza negativo.
Ad aprire il programma europeo è stato il Milan di Fonseca.
La squadra dell’allenatore portoghese ha battuto il club Brugge(squadra davvero interessantissima) con il punteggio di 3-1.
I rossoneri hanno sofferto peró, fatto tanta fatica prima, ma anche dopo, l’espulsione di Onyedika.
Storico il momento vissuto da Camarda.
Il prodotto del vivavio a soli 16 anni aveva trovato il suo primo gol in Champions League tra le lacrime della mamma.
Il var però ha annullato tutto spezzando la gioia del baby fenomeno milanista
È SOLO L’INIZIO!
Perdono invece Juventus e Bologna, entrambe meritatamente.
Una bruttissima Juventus viene surclassata dallo Stoccarda.
Uno straordinario Perin para di tutto, anche il rigore, ma è costretto a piegarsi al 92 al gol di Elbilal Toure.
Nella sua seconda trasferta inglese dopo Anfield, perde ancora il Bologna di Italiano.
I felsinei giocano anche una buona partita ma pagano l’imprecisione sotto porta.
Ancora in gol Duran per i villans a punteggio pieno a 9 punti.
Chiudendo il cerchio delle italiane, la dea sbatte sul muro difensivo eretto dal Celtic di Rogers.
0-0 e 5 punti in classifica.
Vince invece l’Inter a Berna contro lo young boys. Partita tutt’altro che facile, decisa soltanto al 90 dalla zampata di Thuram.
La Champions delle altre invece continua a produrre sorprese su sorprese.
Partiamo peró prima da una certezza: il Liverpool di Arne Slot.
11 vittorie su 12 partite stagionali.
Ancora una volta senza subire gol.
0-1 a Lipsia e primo posto a 9 punti tutto inglese con L’Aston Villa.
La classifica poi vede, nella parte alta, Monaco e Brest.
7 punti per le francesi, grandi rilevazioni di questo inizio di Champions League.
Il monaco passeggia sulla stella rossa con uno straordinario gol di Singo(sperando il Napoli ci faccia un pensierino).
Il Brest invece in casa ferma il Leverkusen di Xabi Alonso.
1-1 il risultato in terra francese. 7 i punti anche per i Tedeschi.
Nel remake della finale dell’anno scorso il Dortmund dopo essere andato in vantaggio 2-0 al Bernabeu,con la complicità di Nuri Sahin e i suoi cambi scellerati, si suicida letteralmente.
Finisce infatti 5-2 per il Real Madrid con protagonista assoluto Vinicius; tripletta per lui.
Pareggia invece il Psg in casa contro il Psv.
Soltanto 1-1 per i parigini.
L’Arsenal di Arteta batte lo Shaktar.
Corsari i londinesi che vincono 1-0.
Vincono invece con lo stesso risultato il Girona e lo Sporting Lisbona.
Entrambe battono 2-0 rispettivamente lo Slovan e lo Sturm Graz.
Le due grandi sorprese della giornata però sono tutte del mercoledì.
La prima lo è perché il Barcellona non batteva il Bayer da tantissimo tempo.
L’ultima volta che Flick era seduto sulla panchina del Bayern era il 2020 e nella final eight di Lisbona i bavaresi vinsero 8-2.
Adesso invece la musica è un po’ cambiata.
Flick allena i catalani che grazie alla tripletta di uno scatenato Rapinha e al gol dell’ex Lewandoski battono il Bayern 4-1.
I bavaresi dopo 3 giornate sono fermi a SOLI 3 punti!
L’altra sorpresa di giornata è tutta del Lille.
I francesi si candidano a bestia nera delle squadre madrilene.
Dopo aver sconfitto il real in casa per 1-0, il lille ha battuto anche l’atletico Madrid di Simeone.
Scellerata chiamata arbitrale sul rigore assegnato al Lille che ha cambiato la partita.
In campo e al var , stranamente, c’erano Guida e Pairetto….
Passeggia il City di Guardiola sullo Sparta Praga.
Finisce 5-0 all’Ethiad.
Gol no sense del robot Haaland.
Grande vittoria del Feyenoord che passa al Da luz di Lisbona.
Gli olandesi hanno battuto il Benfica con il risultato di 3-1.
Vince anche la Dinamo Zagabria.
Curioso come i croati abbiano perso 9-2 la prima contro il Bayern ma dopo 3 giornate abbiano più punti dei Bavaresi(4 contro i 3 del Bayern).
In Europa e Conference invece è en plein italiano.
La Lazio vince in Olanda con il Twente ed è prima in classifica a punteggio pieno dopo 3 giornate.
Vince anche l’altra romana.
La Roma grazie al rigore di Dovbyk batte gli ucraini della dinamo Kiev per 1-0.
In Conference vince anche la Fiorentina.
4-2 per i viola in terra svizzera.
L’appuntamento con le stelle europee torna ad inizio Novembre.
Potremmo così già cominciare ad avere un quadro più chiaro.
Adesso, immediatamente, ci rituffiamo sul campionato.
Su NAPOLI LECCE!