9a Giornata: NAPOLI-LECCE 1-0 – VOTI E PAGELLE  

Per la Rubrica “Il Calcio con la Mela”, a cura di Andrea Melisi “Melos”, ecco le pagelle della 9a Giornata del campionato di serie A, che ha visto gli azzurri vincere in casa con il Lecce con risultato finale di 1-0. Per gli azzurri, gol del capitano Giovanni Di Lorenzo.

MERET: 6,5 – Ritorna tra i pali dopo l’infortunio rimediato allo Juventus Stadium e ottiene l’ennesimo clean sheet della stagione nonostante svariati pericoli creati dai salentini su cui risulta sempre attento e sicuro. Grande reattività sul colpo di testa di Baschirotto alla mezz’ora del primo tempo.

DI LORENZO: 7,5 – Segna due reti. Se la prima gli viene cancellata dal VAR per fuorigioco, la seconda risulta decisiva per i tre punti spingendo in rete la sfera dopo una parata di Falcone su McTominay. Nel mezzo gioca la solita gara ordinata e di grande livello nelle due fasi: nonostante un cliente scomodo come Banda sul suo lato non risulta mai in difficoltà sui tentativi offensivi del Lecce, è decisivo sul finale di gara recuperando la posizione in difesa intercettando il passaggio di Dorgu evitando un facile tap-in di Rebic e supporta la manovra agendo sia largo, arando la corsia, che centralmente creando collegamenti. Ruolo? Difensore ma solo sulla carta.

BUONGIORNO: 6,5 – Ormai sono finiti gli aggettivi per definirlo. Sforna l’ennesima prestazione sontuosa dal punto di vista difensivo ed è impeccabile per tutto il match in fase di disimpegno. Si fa notare per un salvataggio sulla linea di porta dopo un colpo di testa di Gaspar e per un eccezionale lancio calibrato alla perfezione per Lukaku.

RRAHMANI: 6,5 – Non viene effettivamente quasi mai chiamato all’intervento ma fa buona guardia sul suo lato per limitare le giocate di Krstovic, a cui prende subito le misure. Gara attenta e Il suo apporto in difesa risulta sempre decisivo.

OLIVERA: 7 – Altra prestazione da 7 in pagella per il laterale uruguaiano che si conferma uno dei migliori da quando Conte è ritornato alla difesa a quattro. Grinta, velocità, vince tanti duelli, sbaglia pochi passaggi (soprattutto quelli in dialogo con Neres) ed è decisivo con le sue numerose chiusure difensive. Da applausi quella sulla ripartenza di Pierotti e, successivamente, anche quella sul passaggio velenosissimo di Banda sul finale di primo tempo.

ANGUISSA 6,5 – È ovunque: aggressivo nel pressing, recupera palloni e li smista per i compagni, alleggerendo e dettando i tempi della manovra. Eccezionale nei duelli, sia in quelli aerei che in quelli palla a terra, ed è un cliente sempre difficile da superare per gli avversari. Pur provandoci, non riesce quasi mai a trovare il varco giusto per inserirsi, andando a sbattere contro il muro leccese in più di un’occasione.

GILMOUR: 6,5 – Prestazione maiuscola la sua, specialmente nel primo tempo. Rispetto alla gara di Empoli, ha tempi più ampi per gestire il pallone in costruzione. Tanti suggerimenti in fase creativa: stupenda l’apertura per Di Lorenzo in occasione del gol annullato ma ancor di più l’imbucata per il connazionale McTominay. Abbassa i ritmi nella ripresa, calando anche un po’ d’intensità.

(dal 72° RASPADORI: 5 – Conte lo inserisce nell’assalto finale per cambiare la partita, ma non riesce minimamente ad incidere se non in negativo. Sbaglia tutto ciò che c’è da sbagliare: su una bella invenzione di Lukaku sciupa un rigore in movimento gettando il pallone alle stelle, sbaglia un semplice appoggio, calibrando male il passaggio, per mandare Kvara solo davanti a Falcone e non riesce mai a gestire alcun pallone in mezzo al campo, perdendoli quasi tutti.)

MCTOMINAY: 6 – Alterna belle giocate a momenti di vuoto. Gioca una partita più di quantità che di qualità, vincendo parecchi contrasti e duelli. Impegna Falcone svettando di testa sul corner su cui nasce il gol decisivo di Di Lorenzo. Con esperienza e astuzia trascina la squadra alla vittoria conquistando un paio di falli preziosi nei minuti cruciali sul finale di gara.

NGONGE: 5,5 – Conte lo schiera per la prima volta da titolare in campionato ma pur impegnandosi non riesce quasi mai a brillare del tutto, risultando spesso troppo lezioso in più di un’occasione al netto di qualche buona accelerazione e due tiri in porta che impegnano Falcone. Sul primo ha l’occasione per sbloccare il risultato ma calcia addosso al portiere da posizione favorevole, sul secondo è l’estremo difensore leccese a compiere un bell’intervento. Rimedia un giallo ingenuo, perdendo un pallone elementare che andava smistato sulla destra a Di Lorenzo. Costantemente in difficoltà in fase difensiva nel contenere e ripiegare su Banda.

(dal 57° POLITANO: 6 – Dà maggiore concretezza alla manovra offensiva del Napoli quando entra al posto di Ngonge. C’è anche il suo zampino sulla vittoria azzurra disegnando il cross dalla bandierina per McTominay da cui nasce la rete decisiva di Di Lorenzo. Solito apporto solido e prezioso in fase di non possesso.)

NERES: 6 – Finalmente gioca da titolare anche in campionato, ma non incide come quando entra dalla panchina nonostante qualche spunto interessante. Più ombre che luci anche in virtù di due linee di avversari impostate da Gotti in quella zona da dover superare.

(dal 72° KVARATSKHELIA: 6 – Risparmiato dall’11 iniziale per consentirgli di recuperare energie in vista del big match di martedì contro il Milan, non è chiamato a fare gli straordinari quando mette piede sul terreno di gioco dato che il Napoli passa in vantaggio subito dopo il suo ingresso. Oltre a qualche buon scambio coi compagni sull’out di sinistra, avrebbe anche la possibilità di presentarsi a tu per tu con Falcone ma Raspadori calibra male il passaggio verso di lui.)

LUKAKU: 5,5 – Fatica a entrare in partita, se non con qualche sponda per i compagni col suo solito gioco di boa. Nel finale di primo tempo ha una buona occasione sul suo sinistro in piena area di rigore per segnare il goal dell’1-0, ma calcia debolmente tra le braccia di Falcone. Spreca anche a inizio ripresa, sciupando un gol già fatto spedendo altissimo un succulento pallone dal limite dell’area piccola su una sponda di Buongiorno. È quasi sempre ben contenuto da Baschirotto e Gaspar e si riprende solo dopo la rete dell’1-0, facendosi notare con due belle giocate: dopo un elegante stop su lancio di Buongiorno serve un assist al bacio per Raspadori che, però, spreca tutto e successivamente imbuca per Di Lorenzo su cui è bravissimo Falcone in uscita. Lascia il campo dopo un buon calcio di punizione conquistato dopo un duello in velocità. Croce e delizia di questo Napoli.

(dal 85° FOLORUNSHO – S.V.)

#MEMENAPOLIPRODUCTION

CONDIVIDI SU:

COSA NE PENSI?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

MemeNapoli (Social Talk Tv) è il collettivo di tifosi del Calcio Napoli ed appassionati di calcio, nato nell’estate del 2022 da un’idea di (in ordine sparso) Matteo Sorrentino, Vittorio La Sala, Matteo Biccari e Vincenzo Salerno che, con l’ingresso in corso d’opera nel “Direttorio del Collettivo” di Enrico Nappi, utilizzando la piattaforma Twitter, oggi X, ha iniziato ad aggregare amici e tifosi del Napoli.…

CONTINUA

Ultimo Contributo

  • All Posts
  • #MEMESCOUTING
  • Amarcord Azzurro
  • Aperimister!
  • Calcio Europeo
  • Calciomercato Napoli
  • Il Calcio con la 🍎
  • Meme Editoriali Calcio Napoli
  • Meme Redazionali
  • Napoli 2023-24
  • Napoli 2024-25

MemeNapoli ©2024 | Collettivo Editoriale volontario | Web Design: Enrichè081
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcune immagini sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, informateci tramite il nostro profilo X o la pagina Contatti