PAZZA EUROPA!
“Che confusione sarà perché ti amo” cantavano i ricchi e poveri, e frase più azzeccata di questa non è possibile trovarla.
Che confusione nelle classifiche uniche delle competizioni europee che continuano a regalare sorprese su sorprese.
“Ti amo” nuovo format, un po’ meno se mi chiamo Real Madrid.
Partiamo come sempre nel nostro recap europeo dalla Champions League focalizzando la nostra attenzione inizialmente sulle 5 italiane.
Ad aprire il martedì europeo è stato il Milan.
La squadra di Fonseca nonostante qualche amnesia difensiva e il golazo di Nino Marcelli, passa a Bratislava con il punteggio di 2-3.
In gol Pulisic, Leao e Abraham per i rossoneri.
Il diavolo vola a 9 punti in classifica e nelle prossime 3 affronterà Stella rossa e Girona in casa chiudendo poi a Zagabria con la Dinamo.
Grandissima opportunità per qualificarsi addirittura tra le prime 8 con 18 punti in classifica.
Stravince invece la dea, addirittura 6 i gol segnati contro il malcapitato Young Boys.
Protagonisti assoluti Retegui e De ketelare.
Il prossimo appuntamento dei bergamaschi è in casa al gewiss contro il Real Madrid.
La dea chiude questa giornata al quinto posto della classifica unica.
In contemporanea anche gli altri nerazzurri vincono.
Decide l’autogol di Lukeba che fa volare l’Inter a 13 punti alle spalle del solo Liverpool.
Nerazzurri quasi certi di rientrare tra le prime 24, ma con l’obiettivo concretissimo di qualificarsi tra le prime 8.
Appuntamento il 10 dicembre contro il Bayer Leverkusen.
Nel mercoledì europeo invece impatta la Juventus con l’ennesimo 0-0 della sua stagione.
Finisce in parità al Villa park contro l’Aston Villa con brivido finale.
I bianconeri sono 19esimi in classifica.
Prossimo turno contro il Manchester city.
Chiude il cerchio delle italiane il Bologna di italiano.
Altra sconfitta, questa volta contro il Lille.
I felsinei restano ad 1 punto in classifica e sono quasi eliminati.
È, come abbiamo detto, una confusione gigantesca nella classifica unica.
Tra la 9 e la 24esima ci sono solo 4 punti di differenza!
Mettendo un po’ di ordine, la capolista indiscussa è il Liverpool di Arne Slot che ad anfield batte facilmente il Real Madrid.
Decidono Mc Allister e Gakpo.
Protagonisti in negativo Mbappe e Salah: errore dal dischetto per entrambi.
Se il Liverpool vola ed è a 15 punti con 5 vittorie su 5, i campioni d’Europa si trovano al 24esimo posto ossia l’ultimo posto disponibile per qualificarsi ai playoff.
I blancos affronteranno l’Atalanta nella prossima in una sfida che si preannuncia BOLLENTE!
Al terzo posto in classifica dopo l’Inter troviamo il Barcellona che si sbarazza del Brest.
Finisce 3-0 per i blaugrana.
A pari punti con gli uomini di Flick troviamo poi i vicecampioni d’Europa del Dortmund che passeggiano a Zagabria contro la dinamo.
Vincono poi Bayer Leverkusen e Arsenal.
Entrambe segnano 5 gol rispettivamente al Salisburgo e allo Sporting Lisbona.
Sono 10 i punti in classifica sia per gli uomini di Xabi Alonso che per quelli di Arteta.
10 punti anche per il Monaco che perde 3-2 contro il Benfica di Di Maria.
Partita pazza condizionata dal rosso di singo.
Diamo qui un consiglio al Monaco: trattandosi di un giocatore “inaffidabile” perché non lo vendete al Napoli?
Risultato tennistico invece quello degli uomini di Simeone che passeggiano contro lo Sparta Praga. Finisce addirittura 6-0.
Succede di tutto a Manchester.
Il city avanti 3-0 in casa contro il Feyenoord si fa rimontare.
Finisce 3-3 ed è crisi nerissima per il Manchester.
Domenica gli uomini di Guardiola saranno impegnati ad Anfield contro il Liverpool!
Nel secondo big match di giornata,dopo quello di Anfield, il Bayern affonda il Psg.
Finisce 1-0 per i Bavaresi. Decisivo KIM KIM KIM!
Psg in questo momento ELIMINATO dalla champions!
Nella Champions delle “altre”, lo Sturm Graz batte 1-0 il Girona.
La stella rossa travolge lo Stoccarda con il punteggio di 5-1.
Finisce 1-1 in Scozia tra Celtic e Brugge.
Succede invece di tutto in Olanda con il Psv sotto 0-2 che la ribalta e vince 3-2 contro lo Shaktar.
EUROPA LEAGUE E CONFERENCE.
La Lazio in Europa League resta prima in classifica ed è matematicamente qualificata tra le prime 24.
Finisce 0-0 il match contro il Ludorogets con un rigore nettissimo clamorosamente negato dall’arbitro.
Pareggia anche l’altra Romana.
È un pareggio che, guardando al momento che la Roma vive, assomiglia ad una vittoria.
2-2 contro il totthenam grazie al pareggio al 90 di Hummels.
Resta però una situazione di classifica complicata con soli 6 punti in classifica.
In conference invece vince 3-2 la Fiorentina contro il Pafos ed è sicura di rientrare almeno tra le prime 24 della terza competizione europea.
3 giornate alla fine in Champions e in Europa League, 2 in conference.
Tutto aperto e può ancora succedere qualsiasi cosa.
L’appuntamento è per la settimana dopo l’immacolata.
Adesso si va a Torino ed è tempo di rituffarsi sulla lotta serratissima del nostro campionato.
ALLA PROSSIMA!
