Cosa dobbiamo aspettarci da questo weekend, e dal Napoli?
Una settimana di pareri, di critiche, una settimana in cui mezza Napoli, se non tutta, è diventata allenatore di calcio.
Sono cosi giustificate queste critiche al Napoli e soprattutto al tecnico leccese?
La classifica, i fatti dicono altro.
65 punti, a soli 3 punti da una delle squadre favorite per la vittoria della Champions, a 7 giornate dalla fine.
21 i punti disponibili, 3 da recuperare.
Certo, le 2 vittorie in 3 mesi preoccupano, così come il secondo tempo di Bologna, ma non bisogna assolutamente dimenticare che a Conte manchino giocatori per poter cambiare la partita.
Tralasciando la partenza di Kvara, il Napoli lunedì nel posticipo scenderà in campo senza Buongiorno, infortunato e senza Di Lorenzo e Anguissa squalificati.
Inoltre, se uno scozzese, gilmour, è pronto a sostituire Anguissa , l’altro, McTominay resta in dubbio per il match del Maradona.
Lunedì sera quindi al posto di Di Lorenzo e Buongiorno, il Napoli scenderà in campo con Juan Jesus e Mazzocchi; lungi da me criticare a prescindere o prima della partita, ma veramente non si poteva fare di meglio? Veramente il Napoli non poteva prendere a gennaio un terzo difensore di livello, così come un laterale che non ci mette solo la garra di Barra ma anche un po’ di tecnica?
Venendo alla partita, al Maradona arriva la bestia nera del Napoli.
Giocare con l’Empoli ad aprile non è mai stato sintomo di belle notizie.
Passando dal Castellani in quel famoso 3-2 con rimonta annessa che spezzò i sogni scudetto del primo Napoli di Spalletti, rimanendo al castellani con l’1-0 siglato da Alberto Cerri nella passata stagione.
Senza dimenticare il match giocato sotto il diluvio con la rete al 93 di Kovalenko che sancì(per fortuna) l’esonero di Garcia.
Insomma Napoli-Empoli non è quella partita semplice che qualcuno crede;
certo l’Empoli non vince da ottobre ed è terzultimo in classifica, ma spesso la squadra toscana ha trovato i punti salvezza proprio contro i partenopei.
In più, per toccare il lato scaramanzia, il Napoli lunedì molto probabilmente presenterà e scenderà in campo con la nuova maglia.
Quest’anno quando è accaduto il Napoli ha perso 0-3 in casa contro l’Atalanta.
Voi dormite pure sogni tranquilli, io intanto tocco ferro!
Il Napoli però non può e non deve sbagliare per rimanere aggrappato al sogno scudetto; anche perché i campioni d’Italia in carica(e futuri) accolgono in casa il Cagliari.
Partita sulla carta tutta a favore dei nerazzurri, ma “tu non hai mai rischiato? Si, una volta ho messo 2 fisso ad inter Cagliari.”
Venendo alle altre c’è una confusione totale in ogni parte della classifica.
7 giornate alla fine, 6 squadre in 6 punti.
L’Atalanta non vince più ed in casa dove nel 2025 non ha mai conquistato i 3 punti ospita il Bologna di Italiano.
Qualche anno fa se l’avessimo scritto ci avrebbero preso per pazzi, ma il lunch match della domenica è la sfida tra la 3 e la 4 forza attualmente del nostro campionato!
La juve, per rispettare l’ordine della classifica, accoglie il Lecce alla ricerca di punti salvezza.
Tudor e i suoi hanno però una grande occasione; infatti oltre a poter recuperare punti su Atalanta e Bologna o una delle due, la juve può guadagnare punti su Roma e Lazio o su una delle due squadre della capitale.
Domenica sera all’olimpico Lazio e Roma si giocano una grandissima fetta di stagione e probabilmente anche di morale.
La Fiorentina ospita il Parma,il Milan più staccato invece apre le danze e sarà di scena ad Udine nell’anticipo del venerdì.
Anche giu in zona salvezza la confusione è tanta.
Dando per spacciato il Monza, il Venezia in campo proprio contro la squadra di nesta ha una grande occasione per agganciare o almeno si spera proprio l’Empoli.
Il Lecce come detto va a Torino, il Parma a Firenze.
Hellas e Genoa invece si affrontano in una partita che può essere un match point salvezza per il Verona, considerando che il Genoa non ha più nulla da chiedere al campionato.
Stessa situazione nel match di Como.
La squadra di Fabregas con tre punti è praticamente salva, il Torino invece si gioca soltanto il decimo posto con l’udinese.
Aprono tutte, chiude il Napoli; anche se la lega serie A dovrebbe spiegarci per quale motivo senza nessun impegno europeo, il Napoli deve giocare due volte di fila di lunedì.
Insomma, DIVERTIAMOCI.
Speriamo che anche il Napoli ci faccia divertire per un sogno che è li, senza ago e filo pronti come a Bergamo, ma con un intero popolo pronto a spingere!